Dopo tanti rumors finalmente è arrivata, Nikon ha presentato ufficialmente i suoi 2 nuovi modelli full-frame mirrorless: Nikon Z7 e Z6.
Sono tante le novità che gravitano attorno a questi 2 modelli e che abbiamo avuto il piacere di vedere in anteprima al press day, tenutosi a Milano, ma fra tutte riteniamo che la più importante ed innovativa sia l’introduzione del sistema Z-Mount. Si tratta di un nuovo innesto, dall’ampio diametro, realizzato per ottenere un livello di prestazioni ottiche mai raggiunto prima. Ciò significa che queste macchine avranno un proprio set di ottiche ad alte prestazioni, compreso l’obiettivo più luminoso nella storia di Nikon, con un diaframma pari a f/0.95 ma, grazie all’apposito adattatore baionetta FTZ, viene garantita la compatibilità con gli obiettivi NIKKOR F-Mount, offrendo ai fotografi una vasta scelta di soluzioni ottiche, ma offrendo anche ai nikonisti la possibilità di mantenere il proprio parco obiettivi… cosa di non poco conto.
La Z7 presenta 45,7 megapixel effettivi e supporta una gamma ISO pari a 64–25.600. In combinazione con gli obiettivi NIKKOR Z, la fotocamera raggiunge un incredibile livello di nitidezza e dettaglio, fino ai bordi dell’immagine.
La Z6 è una versatile fotocamera in formato FX da 24,5 megapixel effettivi, con una gamma ISO pari a 100–51.200. Grazie alle prestazioni eccezionali anche a sensibilità ISO elevate ed alla possibilità di registrare filmati 4K UHD a pieno formato alla massima risoluzione, la Nikon Z6 è pronta a soddisfare una ampia varietà di esigenze, come le riprese in ambienti scarsamente illuminati o le registrazioni video professionali.
La Z7 ha 493 punti AF mentre la Z6 ne ha 273 ed entrambe le fotocamere consentono una copertura di circa il 90% dell’area di immagine sia in orizzontale sia in verticale. Entrambe le fotocamere sono dotate di mirino elettronico per il quale è stato adottato il pannello OLED a 3,690k punti. Il mirino elettronico ha una copertura dell’inquadratura di circa il 100%, un ingrandimento pari a 0,8x ed un angolo di visione diagonale di 37° e supportano la registrazione di filmati non solo in formato pieno 4K UHD (3840 × 2160)/24/25/30p, usando il formato video FX, ma anche di filmati full-HD/120p. È anche possibile ottenere video 4K UHD ancora più nitidi usando la fotocamera a pieno formato alla massima definizione. L’N-Log originale di Nikon può essere usato anche in output HDMI da 10 bit.
Sia Z7 che Z6 sono dotate della funzione di stabilizzazione riduzione vibrazioni (VR) che può essere usata efficacemente anche con gli obiettivi NIKKOR F (con l’adattatore baionetta FTZ) e la cosa veramente interessante è che, nel caso uno di questi ultimi sia a sua volta stabilizzato, le due funzioni VR si “sommano” fornendo una stabilizzazione davvero “robusta”, come abbiamo potuto constatare personalmente durante la presentazione e come potete vedere in questo video.
Ci sono decine di altri aspetti tecnici riguardanti queste due macchine che potete trovare sul sito Nital, ma dalle descrizioni raccolte parlando coi due fortunati fotografi incaricati da Nital di provarle in anteprima, Alberto Ghizzi Panizza e Gianfranco Corigliano, vogliamo porre l’accento sui seguenti.
Nitidezza elevata anche ai bordi – Sia come fotocamera che come videocamera, impressiona l’elevata nitidezza presente ai bordi delle immagini.
Ottima resa dell’autofocus con luce scarsa – Al buio, attraverso il mirino, è possibile vedere ciò che l’occhio umano non riesce a percepire… abbiamo avuto anche noi la possibilità di verificarla, in effetti al buio il mirino sembra trasformarsi in un visore infrarossi ! 🙂
Autofocus automatico nelle riprese video – Nelle riprese video sono stupefacenti precisione e rapidità con le quali la macchina mantiene automaticamente il fuoco su un soggetto in movimento, man mano che quest’ultimo si sposta, avvicinandosi o allontanandosi dalla macchina.
Purtroppo dovremo attendere ancora qualche settimana per poterla trovare nei negozi e per poterla provare, poichè l’arrivo nei negozi è attualmente previsto per la fine di settembre, cosi come non sono ancora noti i prezzi dei corpi macchina, dell’adattatore FTZ e delle nuovissime ottiche serie S, nel frattempo vi proponiamo due brevi video interviste in cui raccogliamo le primissime impressioni d’uso di Alberto Ghizzi Panizza, apprezzato fotografo specializzato in macro e di Roberto Bachis, responsabile di Nikon School Italia.