Lowepro Pro tactic BP 450 AW II

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II: la prova

Uno zaino adatto a professionisti e amatori esigenti che necessitano di grandi disponibilità di carico, comfort, sicurezza e flessibilità: è Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

L’importanza dello zaino

Non so voi. Ma io, nei miei oltre 25 anni di carriera fotografica, di zaini ne ho cambiati molti. Ho sempre dato grande importanza a questo accessorio. Non solo protegge la mia attrezzatura. Mi consente anche di trasportarla in sicurezza. Senza tralasciare il comfort. Ancora oggi, nel mio magazzino, ho qualche zaino… diciamo che ne ho piccoli, medi, grandi, trolley, piccole borse monospalla e anche più grandi. Qualcuno mi dirà “ma tu ci lavori”. Ed è vero solo parzialmente. Non che ci lavori; bensì che uno zaino adeguato serve solo a chi fa il fotografo o il videomaker di professione.

Il criterio di scelta

Scegliere il proprio zaino è un’operazione importante. Vi dico come li ho selezionati io. Parlando dei piccoli da spalla, ne ho uno per una sola camera leggera e compatta. Uno intermedio, che porta anche una lente di scorta o un flash e qualche accessorio. Un altro, con misura simile a una borsa da spalla femminile, che porta non solo una fotocamera e una o due lenti in più. Mi permette anche di inserire riviste, tablet o blocchi.

Passiamo ai backpack… gli zaini classici. Ne ho uno piccolo, per una camera con parte superiore che può ospitare accessori o una maglia di scorta. Guarda qui la prova. Uno più ampio che porta una macchina con lente montata, un corpo in più, 2 lenti e un flash o altro. Infine troviamo questo, il Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II, quello della prova.

Quindi, la scelta, è relativa a quanto dobbiamo caricare. In primis. Poi a dove ci dobbiamo recare per le foto. Ci sono modelli adatti alle lunghe camminate in montagna e altri più urban. E alla vostra preferenza per gli accessi all’attrezzatura. Sembrano cose banali ma fanno la differenza. E Lowepro, ad esempio, ha una gamma davvero estesa che, se non risponde a tutte le esigenze, lo fa alla maggior parte.

Lowepro

Lowepro, da oltre mezzo secolo fornisce borse, zaini, custodie e quanto altro può essere utile a fotografi, videomaker e content creator per proteggere le proprie attrezzature. Sono diverse le gamme studiate e progettate in California, pensate per le più disparate esigenze e ambienti operativi. L’azienda non esegue solo test di laboratorio ma anche prove sul campo. D’altro canto il suo fondatore, Greg Lowe, che nel 1967 ha creato il primo zaino nel suo garage in Colorado, era un esperto alpinista e un fotografo d’avventura.

Oggi Lowepro è un’azienda non solo attenta alle esigenze dei suoi clienti. Lo è anche nei confronti dell’ambiente e delle generazioni future. Come? Grazie alla Lowepro Green Line. Entro il 2024 infatti, l’80% dei tessuti impiegati sarà Green Line, il 50% dei materiali saranno riciclati, ci sarà una riduzione del 20% nelle dimensioni degli imballaggi.

Ad esempio l’utilizzo di poliestere con tintura in massa permette di ridurre dell’80% il consumo d’acqua riducendo anche l’uso di sostanze chimiche e migliora anche la resistenza delle tinte ai raggi UV. Le confezioni e i cartellini sono riciclati al 100%, mentre per tessuti e materiali troviamo Poliestere e Nylon Riciclati e i rivestimenti DWR (durable water resistent) aggiunti per rendere i tessuti idrorepellenti, sono al 100% privi di composti chimici.

E proprio parte della linea Green Line è anche lo zaino che Lowepro mi ha mandato per il test. Si tratta di uno dei prodotti best seller per l’azienda e per il mercato: il modello ProTactic BP 450 AW II. Addirittura il produttore sul suo sito dichiara essere il più venduto al mondo. L’attenzione alla sostenibilità potrebbe inoltre essere un ulteriore criterio per la scelta. Bastano pochi importanti gesti di ciascuno per fare la differenza.

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Di certo si fa riconoscere per le sue forme arrotondate e per la presenza del sistema di cinghie SlipLock esterno. Composto al 63% da tessuti riciclati con tintura in massa, ha quattro punti di accesso. Uno superiore, due laterali e quello posteriore. La cintura addominale multiuso è staccabile e sono forniti cinque accessori: portabottiglie, custodia, porta treppiede e due cinghie.

Prima di vedere l’interno parliamo di dimensioni e pesi. All’interno abbiamo uno spazio utile di 44x16x30 centimetri (per un volume di 25 litri), mentre gli ingombri esterni sono 52x22x36. È presente un vano per portatile da 13 pollici e il peso si attesta a 2,84 chilogrammi. Ed è compatibile con tutta la serie ProTactic di custodie obiettivi e accessori modulari.

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Lowepro indica la capacità di trasportare fino a due reflex o mirrorless professionali, una delle quali con obiettivo 70-200 f2,8 montato, da 3 a 4 lenti o accessori e un drone tipo mavic pro.

I vani disponibili per Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Lo zaino da schiena di casa Lowepro mostra diverse soluzioni per caricare. All’interno, nella parte dello schienale, possiamo stivare un portatile da 13 pollici (anche se a mio avviso ci sta anche qualcosa di più generoso). Ci sono anche due tasche trasparenti, che offrono visibilità immediata su quanto abbiamo sistemato all’interno. La zona principale è particolarmente flessibile grazie ai divisori in velcro, davvero presenti in grande numero e varietà, che possiamo fissare a nostro piacimento. Questo permette anche di personalizzare le aree corrispondenti alle aperture.

La zona superiore può accogliere una camera con 70-200 f2,8 oppure indumenti o altre attrezzature spostando le camere in basso. Qui gli accessi laterali sono comunicanti o isolabili sempre con le paretine in velcro. Se guardate il video sino in fondo, ci ho caricato davvero parecchio materiale. Infine abbiamo le taschine esterne e la cintura addominale, che può essere anche staccata e utilizzata da sola. Anche qui abbiamo due ampie tasche. Le bretelle imbottite infine, sono sfruttabili per accogliere accessori o per fissare cinghie per una fotocamera.

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Gli accessori extra di Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Fissabili all’esterno al sistema di cinghie o alla cintura, troviamo portabottiglie, custodia, porta treppiede e due cinghie. Si possono sistemare come meglio per noi, in base anche a come abbiamo sfruttato le aperture laterali. Io ho messo le batterie di scorta nelle tasche della cinghia, e altre nella custodia. Ma si può usare per qualunque cosa. A patto che ci stia. Idem per il portabottiglie che nel mio test, ha ospitato un 105 mm micro. Quindi anche qui, massima flessibilità!

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II: conclusioni

Lowepro Pro Tactic BP 450 AW II non è uno zaino adatto a tutti. O meglio, dovete valutare bene cosa avete da trasportare: è impegnativo come dimensione e peso, e non è proprio economico. Per quanto mi riguarda trovo questo zaino il compagno ideale per quelle gite in cui bisogna portare molta attrezzatura, in sicurezza e comfort. E anche per lavorare è pratico per i vari accessi, permette di personalizzare gli spazi interni ed esterni con i suoi accessori. Ed è sicuro. Avere l’apertura principale sulla schiena ci dà un vantaggio se siamo in mezzo alle persone o anche su un mezzo pubblico. Possiamo anche assicurare con lucchetto un le altre cerniere. Lo trovo quindi un prodotto completo e, per piacere o lavoro, davvero interessante. Esiste anche la versione più contenuta, il modello 350 AW II, per chi ha esigenze di carico inferiori. E anche il 300.

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