Arsenal, l’intelligenza artificiale per fotocamera

Chi scatta prima di tutto con l’occhio, i suoi occhi, e con la testa ad essi connessa, sa quanto possa essere difficile trovare il setup giusto per una determinata scena. Posto di aver già scelto l’inquadratura corretta, aver messo in bolla il cavalletto, ci manca tutto il resto. Le impostazioni giuste sulla fotocamera non sono mai immediate e non parlo, ovviamente, di Tempi / Diaframma / ISO. Ci sono decine di altre impostazioni di setup che possono influenzare la resa dello scatto e ci sono anche le caratteristiche fisiche ed elettroniche della macchina fotografica e dell’ottica. Insomma davvero troppo se ci pensate – parlo per me anzitutto. Seppur le fotocamere moderne mettono a disposizione molti aiuti per migliorare la qualità, spesso abusarne può causare l’effetto opposto. Devo continuare ? Si, devo perché lo scenario deve apparirvi chiaro ai vostri occhi – come una foto bella da vedere. Dopo aver passato diversi minuti a trovare l’impostazione che, sapete esistere, ma non trovate nel menù, dopo aver passato altri minuti entrando ed uscendo dai menù per regolare quel parametro o quella impostazioni, siete pronti a scattare. Rimettete pure tutto nello zaino e tornate a casa perché quel momento di luce, quella scena che c’era davanti ai vostri occhi adesso è cambiata totalmente.

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Per ovviare ai problemi di setup – in generale – qualcuno ha pensato bene di progetta, programmare e costruire un supporto elettronico che si collega alla fotocamera e per mezzo di un applicazione iOS e Android ci risolverà tutti i problemi. Almeno questa è la promessa del progetto Arsenal. Il tutto funziona attraverso l’ AI, ovvero l‘intelligenza artificiale – più tecnicamente, si tratta del machine learnings algorithms ovvero di algoritmi di calcolo che auto apprendono dalla situazione e dall’utilizzo (detto in parole davvero poverissime) – e un database di milioni di immagini con relativi tag, informazioni exiff e quanto possa servire ad Arsenal. Tutto questo serve per analizzare la scena che stiamo inquadrando, trovare le impostazioni migliori per la fotocamera e scattare o, girare un video. Attraverso l’app possiamo personalizzare lo scatto perchè quello che non può sapere l’ AI è se vogliamo, ad esempio, congelare l’istante o fare una lunga esposizione. Se vogliamo colori più intensi o scattare in B/N. Lui penserà al calcolo dell’iper focale, alla multi esposizione, time lapse, HDR e tante altre modalità creative di scatto. Questo accessorio è compatibile con molti modelli di DSLR e Mirrorless di Canon, Nikon, Sony e FujiFilm

Detto ciò trovo che sia un oggetto davvero molto interessante e forse, perchè no, anche utile e non pensate che con Arsenal diventerete fotografi professionisti, perchè dovrete affrontare ancora il passaggio in post – sempre che la composizione dello scatto sia corretta. Concedetemi questa nota ilare di chiusura e buona luce a tutti.

Per maggiori informazione e pre-ordinare questo accessorio, collegati al sito web ufficiale di Arsenal.

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