Realtà Virtuale

Spazio Roma Fotografia – 19 sguardi umani dal Cosmo alla Realtà Virtuale

Fotografia, arte, scienza, spazio: l’appuntamento Spazio Roma Fotografia 19 – Sguardi umani dal cosmo alla realtà virtuale, in programma a Roma a Palazzo Merulana dal 15 al 17 novembre, rappresenta un ipotetico viaggio fotografico che parte dallo spazio e progressivamente si avvicina all’essere umano fino ad entrare nel suo corpo per poi proiettarsi nuovamente oltre, in un prossimo futuro già quasi umano, già quasi attuale.

Il percorso prevede l’incontro tra scienziati, scrittori, psicologi, filosofi, architetti e fotografi di livello nazionale e internazionale che, attraverso l’uso di immagini applicate nelle diverse discipline, raccontano l’attuale condizione dell’uomo nello “Spazio”. L’obiettivo è esplorare le speranze, le paure, i limiti, i pericoli e le opportunità legate all’evoluzione umana, viaggiando dal macro al micro cosmo, attraverso le sue conquiste tecnologiche, le riflessioni che ne conseguono, la visione dei suoi contesti urbani e naturali, le implicazioni del suo agire e contaminare.

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Ospite dell’evento il maestro Franco Fontana che torna a Roma con il suo workshop Colore e Creatività: un viaggio avventuroso che fa a pezzi le regole e invita i partecipanti a esplorare territori ignoti e campi incolti per evolversi e rinnovarsi. “Questa iniziativa – spiega Maria Cristina Valeri, presidente dell’associazione Roma Fotografia promotrice dell’evento – rappresenta per noi una scommessa e il tentativo di legare la fotografia a diversi ambiti di conoscenza come mezzo adatto di analisi e anello di congiunzione tra passato e futuro, tradizione e innovazione”.

A Simone Pirrotta, ingegnere meccanico e navale, ricercatore dell’ASI, è affidato il compito di aprire la tre giorni nella splendida location dell’ex Ufficio d’Igiene diventato, ormai, uno degli hub culturali più importanti di Roma. Durante l’incontro La luce: Dai confini dell’Universo alla visione Terra, previsto venerdì 15 novembre alle 19:30, il ricercatore si concentra sull’interazione tra luce e materia e soprattutto sulla immensa curiosità dell’uomo che, da sempre con lo sguardo verso l’alto, lo ha spinto oltre il limite di quelll’orizzonte verticale fino ad arrivare nello spazio. Da lì la prospettiva cambia e, se da un lato non si esaurisce la ricerca di espansione verso zone sempre più remote dell’universo, dall’altro si è arrivati a maturare la consapevolezza del nostro posto nella vastità di questo spazio.

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Sabato 16 novembre alle 18 è il turno di Maria Frega, sociologa, autrice e scrittrice insieme a Francesco De Filippo, di ‘Prossimi umani’, raccolta di interviste a scienziati ed esperti di diverse discipline per prevedere il mondo fra vent’anni. Nel talk Umano e umanoide: un viaggio per immagini la sociologa dialoga con il prof. Roberto Basili per tentare di dare una risposta ad alcuni interrogativi che interessano non solo gli scienziati quali, ad esempio, la definizione di cosa è umano o quale sarà l’obiettivo della ricerca per i prossimi decenni. Una risposta che sicuramente va cercata nel rapporto tra mente e cervello avventurandosi nello spinoso territorio della modificazione genetica. Sempre il 16 novembre, alle 19 il focus si sposta nel campo della Psicologia e delle Neuroscienze. Grazie a Gaetano Tieri, Ph.D in Neuroscienze Cognitive e Sociali, ricercatore in Psicologia presso l’Università Telematica Unitelma Sapienza e responsabile del laboratorio di Realtà Virtuale di Unitelma, scopriremo il funzionamento del cervello umano attraverso l’uso della realtà virtuale immersiva. Nell’incontro Il viaggio nelle immagini della realtà aumentata, Tieri compie un’analisi di cervelli reali in corpi virtuali mostrando le più recenti scoperte nel campo della Psicologia e Neuroscienze ottenute attraverso la realtà virtuale, che vanno dall’illusone di indossare il corpo di un’altra persona, all’empatia per il piacere e il dolore, dalle illusioni di movimento alla neuroriabilitazione.

Realtà Virtuale

L’evento si conclude domenica 17 novembre dedicando attenzione alla tematica urbana. Alle 18 Elena Gagliasso, prof. Di Filosofia e Scienze del vivente all’Università la sapienza di Roma, Teresa Numerico, prof. Di Filosofia della Scienza all’Università degli Studi Roma Tre, e Giovanni Caudo, presidente del III Municipio di Roma Capitale e prof  di Urbanistica all’Università degli Studi di Roma Tre,  riflettono sui paesaggi urbani e naturali analizzando percezioni, relazioni e soggettività ambientate. Alle 19, in anteprima nazionale e in occasione del trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlimno, il fotografo Tommaso Bonaventura e l’autrice Elisa Del Prete presentano il loro libro documentario 100DM, realizzato con il contributo di Istituto Luce Cinecittà, Archivio Storico Luce e coeditato da Istituto Luce Cinecittà e Silvana edizioni. Il libro racconta di una Berlino contemporanea a trent’anni da quella notte, in cui la DDR è scomparsa e le biografie del suo popolo restano divise in due in un “prima” e un “dopo”, ibride tra due società che iniziano a convivere. Nel corso di due anni di ricerca il fotografo e l’autrice hanno raccolto storie private intrecciandole alla trama della grande Storia nel tentativo di verificare se e come quell’evento simbolico avesse segnato l’inizio di una nuova centralità del denaro nelle vite dei cittadini della DDR.

Il programma è disponibile sul Sito Web dell’evento.

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