5 Monitor per Fotografia e Video

Prima di parlare di quale monitor è meglio per il fotoritocco e il montaggio video è bene fare alcune considerazioni partendo dall’assunto che non esiste il “miglior” monitor per fotoritocco e il montaggio video. E questo assunto è uno schiaffo alle decine di articoli che potremmo trovare in rete e che eleggono un vincitore tra tanti modelli. Esiste certo un modello che è migliore di un altro o un modello che è più adatto ad uno scopo, ma togliamoci dalla testa che possa esistere un primo della classe in assoluto – e ve lo spigherò meglio in chiusura di articolo.

Perchè scegliere un monitor per Fotografia e Video

I monitor per computer, Windows o Mac che sia, non sempre hanno caratteristiche tecniche che permettono di riprodurre correttamente lo spazio colore utilizzato dalle nostre fotocamere e questo compromette ovviamente il lavoro di fotoritocco o color grading – più tipico nell’ambiente del montaggio video. Questa prima grossa limitazione tende a compromettere il risultato finale. Scegliere un monitor specifico per l’ambiente grafico permette quindi di avere una resa cromatica fedele al file che stiamo lavorando e questo è il primo grosso vantaggio. Sempre nell’ambito tecnico e legato alla rappresentazione cromatica del file, ci sono monitor che certificano l’aderenza del pannello e dell’elettronica di gestione del pannello stesso, agli standard Adobe RGB, sRGB, REC-709, fino al DCI-P3 ad esempio. Tale certificazione è resa possibile non solo dall’elettronica che governa il funzionamento del pannello, ma anche, e forse soprattutto, da una calibrazione hardware individuale fatta in fabbrica. Vuol dire che ogni singolo monitor viene calibrato con precisione in maniera del tutto indipendente rispetto agli altri. Monitor specifici per la Fotografia e il montaggio Video hanno preset specifici che permettono di regolare il pannello molto accuratamente ed avere la giusta temperatura colore ad esempio o modalità specifiche per lo sviluppo di foto in bianco e nero.

Con la parte tecnica mi fermo qui perchè non è assolutamente necessario per questo articolo e il momento di fare shopping si sta avvicinando. Si sceglie un monitor per Fotografia e Video anche per la risoluzione e la qualità del pannello, spesso superiore ai monitor standard, per le sue regolazioni in termini di ergonomia, per il fatto che sono ruotabili di 90° e quindi utilizzabili in verticale e per le connessioni che devono supportare un gran numero di dati. Da HDMI al DV fino ad arrivare al Thunderbolt e agli hub USB integrati.

Questione di misure

E’ sempre stata una questione di misure e qui ne troviamo ben due: La dimensione del monitor e la risoluzione del pannello.

Non esagerare

Inutile dire che un monitor da 32″ è migliore di un monitor da 21″. Anzitutto c’è da capire qual è la risoluzione massima supportata dalla scheda video cui collegherai il monitor e poi considera che lavorando con un monitor più grande hai bisogno di mantenere una distanza maggiore e l’ambito casalingo in genere non permette di avere ampi spazi di lavoro. Iniziamo a considerare un 24″ ma è meglio orientarsi sui 27″ che meglio risolvono il 4K UHD.

Esageriamo pure

Per quanto riguarda la risoluzione direi che se possiamo permetterci un monitor 4K è sicuramente il top, magari con specifiche HDR 10, ma non resterete delusi se adottiamo un monitor Full HD o una via di mezzo. Qua direi che oltre a una questione di budget c’è sempre di mezzo la questione scheda video e l’ergonomia nell’utilizzo. Un monitor 4K da 27″ avrà icone e menu delle applicazioni davvero molto molto piccoli.

Scegliamo tra i 5 monitor proposti da Marco

Perchè Marco ? L’idea di questo articolo nasce proprio dalla mia necessità di affiancare al mio monitor principale, un monitor di qualità e dimensione maggiore. Considerato il budget a disposizione – altro parametro da prendere sempre in considerazione per questo tipo di acquisto – e l’uso che ne farò, vi propongo la mia Top 5. Per non fare torto a nessuno dei produttori qui rappresentati e per non sponsorizzare nessuno store, li metto in ordine di prezzo secondo la migliore offerta che ho trovato oggi sul mercato degli store on-line.

ASUS PB278QV

Monitor definito professionale, da 27″ con risoluzione WQHD (2560 x 1440), pannello IPS e certificazione sRGB 100%. Ha una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 75Hz. Ha il Picture in Picture e il Picture by Picture. Lo puoi collegare al pc con connessione HDMI, Display Port e Dual Link DVI. Ha la modalità low light blue contro l’affaticamento degli occhi. Ha due altoparlanti integrati da 2W. Ha la funzione Quick Fit che consente di visualizzare in anteprima le foto e documenti sullo schermo nella loro dimensione reale prima della stampa. Ha due preset utili per il fotoritocco e il montaggio video, denominate: Darkroom e Paesaggio. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio. Costa circa 270 euro. Link alla pagina prodotto Asus.

ASUS PB278QV
ASUS PB278QV

MSI PRO MP271QP

Monitor definito professionale, da 27″ con risoluzione WQHD (2560 x 1440), pannello IPS e certificazione sRGB 99,3% , Adobe RGB 88,2%, DCI-P3 92,8% e REC-709 99,8%. Ha una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 60Hz. Lo puoi collegare al pc con connessione HDMI, Display Port . Ha una modalità low light blue contro l’affaticamento degli occhi e il pannello anti riflesso. La cornice è sottilissima, una delle più sottili in questa categoria. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio. Costa circa 280 euro. Link alla pagina prodotto MSI.

MSI PRO MP271QP
MSI PRO MP271QP

BenQ SW240

https://amzn.to/3nknQscMonitor definito professionale da 24,1″ con risoluzione Full HD (1920 x 1200), pannello IPS LED retroilluminato, certificazione Adobe RGB 99%, sRGB 100%, DCI-P3 95% e profondità colore a 10bit. Il Look Up Table (LUT) 3D a 14 bit migliora la precisione della miscelatura dei colori RGB. Ha una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 60Hz. Calibrazione hardware con software Palette Master Element e calibrazione Hardware certificata dalla fabbrica. Ha preset specifici per lavorare in Bianco e Nero, con spazio colore Adobe RGB, sRGB, REC-709 e DCI-P3. Lo puoi collegare al pc con connessione HDMI, Display Port, DVI, ha un hub USB e il lettore di schede 7 in 1. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio. Costa circa 450 euro. Link alla pagina prodotto BenQ.

BenQ SW240
BenQ SW240

BenQ PD2700U

Monitor definito professionale da 27″ con risoluzione 4K UHD (3840 X 2160), pannello IPS LED retroilluminato e certificazione sRGB 100%, REC-709 100% e profondità colore a 10bit con supporto HDR 10. Ha una frequenza di aggiornamento che arriva fino a 60Hz. Ha due casse integrate da 2W. Puoi scegliere tra preset specifici quali ad esempio REC-709. sRGB, HDR e Darkroom. Ha il Picture in Picture e il Picture by Picture. Lo puoi collegare con HDMI, Display Port, mini DP e integra un hub USB. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio e ha uno switch KVM (keyboard, video, mouse) integrato. Costa circa 490 euro. Link alla pagina prodotto BenQ.

BenQ PD2700U
BenQ PD2700U

ASUS ProArt PA27AC

Monitor definito professionale da 27″ con risoluzione WQHD (2560 x 1440), pannello IPS LED retroilluminato. Garantisce la copertura colore sRGB 100% ed ha il supporto HDR 10. La frequenza massima di aggiornamento è di 60 Hz. Ha il preset sRGB, ed alcuni altri più generici oltre a 2 modalità personalizzabili. E’ possibile regolare manualmente il colore con i 6 parametri R,G,B,C,M,Y e correggere il valore di Gamma. Ha un sistema di calibrazione Hardware definito ProArt. Ha il Picture in Picture e il Picture by Picture. Lo puoi collegare con Thunderbolt 3, DisplayPort, HDMI e integra un hub USB. Ha la connessione USB C con supporto alimentazione fino a 45W. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio. Costa circa 730 euro. Link alla pagina prodotto Asus.

ASUS ProArt PA27AC
ASUS ProArt PA27AC

BenQ PD2700Q

Monitor definito professionale da 27″ con risoluzione WQHD (2560 x 1440), pannello IPS LED retroilluminato. La frequenza massima di aggiornamento è di 60 Hz. Garantisce la copertura colore sRGB 100% e REC-709 100% e profondità colore 10 bit. E’ possibile selezionare preset specifici quali ad esempio REC-709, sRGB, Darkroom. Ha la modalità low light blue contro l’affaticamento degli occhi. Ha due altoparlanti integrati da 1,2W. Lo puoi collegare con HDMI, DisplayPort, mini DisplayPort e integra un hub USB. La calibrazione hardware è certificata dalla fabbrica, così come viene certificata la corrispondenza colori da Technicolor. Il monitor ruota di 90° direttamente dalla base d’appoggio. Costa circa 325 euro. Link alla pagina prodotto BenQ.

BenQ PD2700Q

In definitiva

Se sei arrivato a leggere fino qui vuol dire che sei seriamente intenzionato a comprare un monitor, definito dai produttori, professionale. Ti sei accorto che non sono 5 ma ben 6 quelli proposti ? Ad inizio articolo dicevo che non esiste un monitor perfetto in assoluto ma esiste un monitor perfetto per le nostre esigenze, e ovviamente anche per il nostro portafogli. In questa analisi non abbiamo fatto l’osservazione più utile e interessante tra tutte:


Cosa me ne faccio delle foto e/o dei video che ho sistemato e montato usando un monitor incredibilmente professionale ?


La risposta può essere: le pubblico su Facebook, Instagram, Flickr o magari 500pix, YouTube o altri social video. Se la tua risposta è tra queste pensa che la stragrande maggioranza degli utenti che vedranno le tue foto hanno monitor “normali”, quindi non professionali, e neppure tarati o calibrati a dovere. Il risultato è che hai investito soldi e tempo per produrre un risultato fantastico che non potrà essere visto da quasi nessuno. Del tutto diverso è il discorso se le foto che hai lavorato dei stamparle, magari in FineArt su una carta particolare. Del tutto diverso è il discorso se il tuo video deve essere riprodotto in 4K con supporto HDR su un Tv. In questi casi ha senso, per davvero, comprare e usare un monitor “professionale”. Il mio consiglio, fatte le dovute analisi tecniche del caso è che l’utente medio, ovvero senza vere esigenze da Professionista del Digital Imaging può orientarsi proprio sull’ultimo modello proposto in questo articolo: BenQ PD2700Q. Ha il miglior rapporto qualità prezzo, la dimensione giusta e tutto quello che può servire a un utente evoluto che pubblica le foto onLine ma che ama anche stampare in alta qualità.

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