Giunto alla sua quarantacinquesima edizione, il calendario Pirelli quest’anno ha assegnato a Tim Walker la regia e l’esecuzione degli scatti. Lo scenario è il fantastico mondo di Alice nel Paese delle meraviglie. Britannico, classe 1970, Tim Walker inizia la sua attività in Condè Nast, dove, collaborando alla realizzazione dell’archivio del fotografo Cecil Beaton, scopre la passione per la fotografia che lo ha portato negli anni ad affermarsi come uno dei più noti e originali fotografi del mondo della moda e non solo.  In attesa del lancio ufficiale del prossimo ‘The Cal™’, che come di consueto avverrà in novembre,  niente trapela su come il fotografo interpreterà il nuovo Calendario Pirelli, dopo quello 2017 scattato da Peter Lindbergh, ma quello che è certo è che Walker è noto per l’assoluta originalità dei suoi set, che lo hanno spesso fatto definire ‘onirico’ e ‘surrealista’.

Curiosità dalla maison Pirelli – The Cal –  Dal 1964 al 2016, sono complessivamente 43 i Calendari Pirelli realizzati nell’arco di oltre cinquant’anni da 34 fotografi. Tra questi, 10 ne hanno prodotti 2 edizioni: Harri Peccinotti (1968 e 1969), Brian Duffy (1965 e 1973), Francis Giacobetti (1970 e 1971), Clive Arrowsmith (1991 e 1992), Herb Ritts (1994 e 1999), Richard Avedon (1995 e 1997), Peter Lindbergh (1996 e 2002), Annie Liebovitz (2000 e 2016). Bruce Weber (1998 e 2003), Patrick Demarchelier (2005 e 2008). Quattro donne hanno firmato un Pirelli Cal: la francese Sarah Moon (1972), le americane Joyce Tennyson (1989) e Annie Leibovitz (2000 e 2016) e Inez (2007, con il duo Inez and Vinoodh).

Per quanto riguarda le location, in Europa sono stati realizzati 17 Calendari (6 in UK, 6 in Francia, 3 Spagna, 2 in Italia); negli Stati Uniti 10, nei Caraibi 4, in Africa 5, 3 in Brasile e 1 in Cina.

Le edizioni a colori sono 25, quelle in bianco e nero 11 (1990, 1996, 1998, 1999, 2000, 2005, 2007, 2011, 2012, 1986/2014, 2016) e 6 le miste (1997, 2001, 2002, 2003, 2006, 2009).

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